Sotto la chiesa si trovava una grande aula col palcoscenico dove, una volta, si facevano le feste e gli spettacoli, adesso è diventata un centro di cernita di vestiti per altri migranti...

Negli anni sessanta era già in disuso, mio fratello maggiore ed io avevamo organizato un ultimo spettacolo, poesia e teatro, da Charles Péguy a Louis Aragon, la metà della sala era occupata dai benefattori cattolici della grande famiglia borghese di Guy de Rétoré e l'altra parte dai compagni di Jacques Duclos: che bella serata, tanto più che l'opera teatrale di quel giorno era "Un imbecile" di Luigi Pirandello. Daniel M.